La sicurezza in un cantiere stradale (fisso o mobile) è molto importante e richiede una particolare attenzione, in vista di eventuali fattori di rischio presenti. Ridurre al minimo le possibilità di infortuni e incidenti durante l’allestimento di un cantiere stradale è prerogativa fondamentale per la tutela, salute e sicurezza dei lavoratori e di tutti coloro che si troveranno a transitare in quell’area.

Viene definito cantiere stradale il tratto di strada cui è presente un’anomalia o ostacolo, per attività che possono riguardare, ad esempio, lavori di ripristino del manto stradale, lavori di pulizia, manutenzione o rifacimento della segnaletica, scavi, manutenzione dell’illuminazione pubblica, potatura piante o taglio dell’erba e così via. A seconda dei motivi per i quali viene allestito un cantiere stradale, vengono distinte diverse tipologie di cantiere che sono:

  • Cantieri di durata non superiore a 2 giorni (basterà impiegare solo segnali mobili);
  • Cantieri di durata tra i 2 e 7 giorni (utilizzo di segnali parzialmente fissi);
  • Cantieri di durata oltre i 7 giorni (utilizzo di segnali fissi e segnaletica orizzontale di colore giallo);
  • Cantieri fissi (non subiscono alcuno spostamento per minimo mezza giornata e prevedono l’utilizzo di segnaletica di avvicinamento, di posizione e di fine prescrizione);
  • Cantieri mobili (utilizzo di un segnale mobile di preavviso e uno mobile di protezione, che si spostano in modo coordinato all’avanzamento dei lavori, e di coni o paletti che delimitano la zona lavoro).

Se il cantiere stradale allestito è di grandi dimensioni, allora occorrerà redigere un piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC) ed incaricare un addetto per la gestione della sicurezza in cantiere. Se invece, si tratta di un cantiere medio o piccolo, allora è sufficiente procedere con un piano operativo di Sicurezza (POS). Un’altra distinzione che viene fatta quando si parla di cantiere stradali è quella di fissi e mobili.

I cantieri fissi sono tutti quelli che non vengono spostati dopo la fine della giornata e prevedono l’utilizzo di segnaletica di avvicinamento, di posizione e di prescrizione. Mentre, quello mobile viene definito così perchè si sposta in base all’avanzare dei lavori. Tale cantiere, di solito, è presente su strade con due corsie e deve essere dotato di segnaletica. La sicurezza dei cantieri stradali è disciplinata dal Dlgs 81/08 che obbliga all’uso di abbigliamento lavori stradali adeguati, consistenti in specifici D.P.I. individuati in base al rischio considerato e al loro utilizzo. Il D.P.I. è fornito dal datore di lavoro e nel POS sono indicati i DPI necessari per ogni fase di intervento.

Segnaletica Cantieri stradali: le caratteristiche

Per la salute e sicurezza dei lavoratori e automobilisti sui cantieri è fondamentale l’uso di una segnaletica, il cui scopo è quello di avvertire prontamente gli utenti dei lavori presenti su quel determinato tratto e informarli sui comportamenti da adottare. Dunque, nei cantieri stradali i segnali devono essere ben visibili e percepibili da tutti gli utenti sia di giorno che di notte; devono essere uniformi e stabili; prevedere eventuali condizioni particolari come traffico in strada, agenti atmosferici ecc. è ovvio che durante il periodo del cantiere, eventuali segnali precedente presenti vengono temporaneamente sospesi per dare spazio alla segnaletica temporanea.

Nei cantieri stradali, la segnaletica presenta alcune caratteristiche fondamentali come il colore, di solito a fondo giallo, dimensioni, rifrangenza (visibile sia di giorno che di notte), supporti di sostegno. Tra le varie tipologie di segnaletica per cantieri stradali:

  • Segnali luminosi: in caso di scarsa visibilità, il segnale dovrà contenere appositi apparati luminosi per dispositivi a luce rossa o gialla.
  • Segnalazione del cantiere: dispositivi con prescrizioni e indicazioni;
  • Sicurezza dei pedoni: per tutelare le persone che si trovano a transitare su quel percorso.
  • Limitazione di velocità: questa segnaletica non è sempre obbligatoria perchè si viene a determinare in base al tipo di lavoro da effettuare. Impone a chi percorre quel tratto di strada di adottare un comportamento prudente.

Formazione obbligatoria per chi lavora nei Cantieri Stradali

Gli addetti ai lavori stradali devono perseguire un corso di formazione per operatori e preposti segnaletica cantieri stradali. In particolare, bisognerà seguire un corso per operatori che viene suddiviso in tre moduli della durata di otto ore. Mentre, il corso per preposti alla segnaletica cantieri stradali è suddiviso in tre moduli dalla durata di 12 ore. Entrambi i percorsi prevedono una formazione di tipo teorica unita ad una parte pratica. Finite le ore, le competenze acquisite verranno verificate attraverso un test e con il rilascio eventuale di un attestato. È il datore di lavoro che dovrà accettarsi che il suo dipendente abbia i requisiti necessari a svolgere il lavoro.

Recommended Posts